Namibia Selvaggia

1 GIORNO 1

Arrivo all’ aeroporto internazionale di Windhoek , disbrigo delle formalità aeroportuali e ritiro bagagli. Incontro con la guida parlante inglese che accompagnerà gli ospiti per tutta la durata del tour.  Trasferimento in hotel a Windhoek.  Giornata libera. Pernottamento presso l’Avani Windhoek Hotel o similare con la prima colazione compresa.  Pranzo e cena liberi (non compresi). 

2 GIORNO 2

Prima colazione in hotel e incontro con la guida parlante italiano, che assisterà gli ospiti per tutta la durata del tour. Da Windhoek si prosegue in direzione sud per raggiungere l’ Intu Afrika Kalahari Game Reserve, la riserva situata nel Kalahari dove è possibile mettere a confronto i due deserti del Namib e del Kalahari ed apprezzarne le differenze.  Arrivo al lodge per pranzo; nel pomeriggio escursione  in jeep scappottata nella zona desertica dell’ Intu Afrika Game Reserve. Pernottamento presso l’ Intu Afrika Game Reserve in pensione completa.    

3 GIORNO 3 

In mattinata escursione con i boscimani autoctoni. Proseguimento in direzione sud-ovest verso il Deserto del Namib. Durante il tragitto spettacolari paesaggi accompagnano alla regione centrale namibiana. Pranzo durante il trasferimento incluso.  Pernottamento presso il Desert Camp o il Desert Quiver Camp o similare in mezza pensione.

4 GIORNO 4 

Di buon mattino, escursione  nei pressi dell’antico fiume Tsauchab, visita di Sossusvlei, della duna 45 e di Deadvlei. Molti riconoscono nel Sossusvlei, con le sue dune monumentali e l’ombra delle sinuose creste che cambiano continuamente in funzione dell’inclinazione solare, la zona più straordinaria di questo deserto. Montagne di sabbia a forma di stella raggiungono i 325 m d’altezza. Le calde sfumature della sabbia, che vanno dal color albicocca, all’arancione per arrivare fino al rosso, contrastano in maniera incredibile con il bianco dell’argilla delle depressioni alla base delle dune. Nel pomeriggio è prevista la visita del Sesriem Canyon, un piccolo e pittoresco  canyon eroso dal fiume Tschaub nel corso di millenni. 

Pernottamento presso il Desert Camp o il Desert Quiver Camp o similare in pensione completa.

5 GIORNO 5 

Partenza dalla regione centrale del Namib in direzione nord lungo il confine orientale del Namib Naukluft Park, passando attraverso il piccolo insediamento di Solitaire, sulla strada verso il Gaub e il Kuiseb Canyon ed attraverso il gravel plains del Namib Desert , verso la città costiera piú rinomata della Namibia, Swakopmund. Lungo il viaggio è possibile soffermarsi ad osservare l’evidente erosione della Moon Valley ed una delle piú antiche piante al mondo: la Welwitschia mirabilis. Arrivo nel tardo pomeriggio  a Swakopmund. Pernottamento presso l’ Hansa Hotel o similare con prima colazione compresa. Pranzo al sacco incluso lungo il tragitto. Cena presso un ristorante locale, non inclusa.

6 GIORNO 6 

In mattinata partenza per un’ escursione di un’ intera giornata in 4 x 4 con guide esperte presso il rinomato Sandwich Harbour. Visita del porto piú importante dell’intera Namibia, Walvis Bay, e della sua laguna, protetta dalla convenzione di Ramsar quale terra umida. La laguna è famosa per l’abbondanza di meravigliosi fenicotteri.  Nel tardo pomeriggio ritorno a Swakopmund, tranquilla città circondata dal deserto e dal mare e ricoperta da una ricca vegetazione. Vasta la scelta di ristoranti e caffè che propongono pasticceria tedesca tradizionale, mentre la costa e il deserto offrono svariate opzioni per chi ama l’avventura o il relax. Pernottamento presso l’ Hansa Hotel o similare con la prima colazione compresa. Pranzo leggero compreso durante l’escursione. Cena esclusa.

7 GIORNO 7 

Partenza da Swakopmund nella prima mattinata per proseguire in direzione nord, viaggiando attraverso la National West Coast Recreational Area fino alla piccola cittadina di pescatori di Henties Bay. Lungo il percorso escursione alla colonia di otarie di Cape Cross, scoperta per la prima volta nel 1486 da un esploratore portoghese, Diego Cao, che eresse una croce in onore di Giovanni I di Portogallo. Oltre ad essere un luogo di interesse storico, Cape Cross ospita una colonia di migliaia di otarie, soprattutto durante il periodo delle nascite e degli accoppiamenti. Lasciando la costa, si prosegue verso est attraverso le gravel plains in direzione dell’ ormai abbandonata città mineraria di Uis, per raggiungere la piú alta catena montuosa della Namibia: il Brandberg. Alto 2573 m, è conosciuto per il famoso esempio di arte boscimane the White Lady. Arrivo nel tardo pomeriggio per il pernottamento presso il Twyfelfontein Country Lodge o similare in pensione completa.

8 GIORNO 8 

Prima colazione presso il lodge. Twyfelfontein è una delle aree piu’ ricche di incisioni rupestri in Namibia. L’escursione guidata a piedi permette di ammirare alcune di queste incisioni. Le interessanti formazioni geologiche di quest’ area 

includono la  Burnt Mountain  e le colonne dolomitiche conosciute come Organ Pipes. Nel pomeriggio escursione in jeep nella zona per l’ avvistamento degli elefanti del deserto. Pernottamento presso il Twyfelfontein Country Lodge o similare in pensione completa.

9 GIORNO 9 

Dopo la prima colazione, continua l’ esplorazione della zona proseguendo verso nord, sulla via per Kunene. Ufficialmente conosciuta come Kaokoland, questa regione è situata nel remoto nordovest della Namibia, al confine con l’Angola. Il fiume Kunene, che forma il confine tra i due paesi, ha dato il nome all’area. Qui è possibile trovare molte delle principali attrazioni della Namibia: i famosi elefanti del deserto, l’anticha popolazione semi-nomade degli Himba, il raro rinoceronte nero, i meravigliosi paesaggi e le peculiari formazioni geologiche. Gli abitanti di quest’area si dividono in tre diverse etnie: i Damara, gli Herero e gli Himba.  Arrivo a Opuwo per pranzo.  Nel pomeriggio visita dei villaggi Himba. Esperienza centrale di una visita in Namibia è la possibilità di interagire con uno dei gruppi etnici piú tradizionali dell’intero paese: gli Ova-Himba, una tribú nomade che non è stata influenzata dalle altre culture e il cui modo di vivere è rimasto invariato nei secoli. E’ possibile osservarli mentre pascolano i loro animali o mentre trasportano l’acqua al villaggio. Vestiti in modo succinto, indossano soltanto un perizoma, gli Himba si dipingono il corpo con un impasto di ocra che, oltre a donare un colore rosso alla loro pelle, li protegge dal sole.  Pernottamento presso l’ Opuwo Country Lodge o similare in pensione completa.

10 GIORNO 10 

 Prima colazione e partenza in direzione sud verso l’ Etosha National Park.  Pernottamento presso il Taleni Etosha Village o similare in mezza pensione. Pranzo durante il trasferimento compreso.

11 GIORNO 11 

Prima colazione. Giornata dedicata al safari fotografico in 4 x 4 scoperti con i ranger del lodge presso le numerose pozze d’acqua. L’Etosha ospita 114 specie di mammiferi,  350 specie di uccelli e 21 differenti tipi di vegetazione. Le specie che comunemente possono essere avvistate sono: la zebra di Burchell, lo springbok, l’impala dalla muso nero, lo gnu, l’orice gazzella, le giraffe e l’alcelafo rosso. Il parco ospita anche un buon numero di elefanti, leoni e rinoceronti neri. In giornata, visita dell’ Etosha Pan, il grande posto bianco. Pranzo al sacco incluso. Pernottamento presso il Taleni Etosha Village o l’ Etosha Safari Camp o similare in mezza pensione.

11 GIORNO 12 

Prima colazione. Partenza dal lodge per proseguire verso sud passando per Outjo, Otjiwarongo, Okahandja e Windhoek. Sosta per il pranzo, incluso,  lungo il percorso. Arrivo al N/a’an ku se Lodge o similare nel primo pomeriggio, in tempo utile per partecipare ad un’attività proposta dal lodge. Lungo il percorso visita del mercato artigianale di Okahandja. Pernottamento presso il N/a’an ku se Lodge o similare, situato ad est di Windhoek  in mezza pensione con attività inclusa. 

11 GIORNO 13 

Prima colazione presso il lodge e tempo a disposizione prima del trasferimento all’ aeroporto internazionale, che dovrà avvenire almeno due ore prima del volo di rientro.  

Prima colazione presso il lodge e tempo a disposizione prima del trasferimento all’ aeroporto internazionale, che dovrà avvenire almeno due ore prima del volo di rientro.